![Joe Montemurro](https://www.donnesulweb.it/wp-content/uploads/2024/06/Montemurro-.jpg)
É durata solo pochi mesi l’inattività forzata di Joe Montemurro, esonerato dalla Juventus il 6 Marzo scorso, e chiamato a prendersi cura di quella che, indipendentemente dalla recente sconfitta nella finale di Champions League contro il Barcellona, resta la squadra di calcio femminile più vincente della storia: l’Olympique Lione.
Joe Montemurro al Lione, i dettagli del contratto
La firma tra l’allenatore australiano e il club francese è stata ufficializzata ieri dopo una trattativa che si è conclusa solo negli ultimi giorni. Ma le voci che riguardavano l’arrivo di Montemurro al Lione femminile, otto Champions League in bacheca, si erano vivacizzate fin da maggio quando anche il rapporto tra l’ex allenatrice del club Sonia Bompastor era stato messo in forte discussione.
Bompastor, giocatrice simbolo della squadra che alla sua prima esperienza da tecnico con il Lione ha vinto tutto in Francia e all’estero, ha ceduto alle lusinghe del Chelsea costretto a ripianificare il proprio progetto dopo la decisione di Emma Hayes di lasciare il club londinese al termine di una straordinaria collaborazione durata dodici anni.
Le alternative a Montemurro
Montemurro non era l’unica opportunità per l’Olimpique Lyon che guardava con un certo interesse ad alcune opportunità francesi. Da Precheur che guida il PSG, secondo in classifica in campionato alle spalle proprio dell’Olympique, a Fabrice Abriel che ha condotto il Fleury alla finale di coppa nazionale, ad Amandine Miquel allenatrice del momento capace di portare il Reims fino alle qualificazioni di Champions League dopo uno splendido quarto posto in Ligue 1 femminile.
C’era poi una ulteriore possibilità costituita da Suzanne Bakker, allenatrice dell’Ajax che, già da qualche settimana, aveva ufficializzato la sua decisione di chiudere la collaborazione con il club olandese.
Lo stesso Montemurro, per la verità, sembrava essere in pole position per tornare in Australia e guidare la nazionale del suo paese che, con ogni probabilità dopo le Olimpiadi, cambierà guida tecnica.
Perché la Juventus ci guadagna
La scelta di Joe Montemurro accontenta davvero tutti: il tecnico, cinque trofei in tre anni tra campionato Coppa Italia e supercoppa dalla stagione 2021/22, che nel frattempo ha risolto il contratto che lo vedeva impegnato con la Juventus Women fino al 30 giugno 2026. La Juve, che chiudendo definitivamente il suo rapporto con l’allenatore, avrà uno stipendio in meno – estremamente oneroso peraltro – da inserire a libro paga nella prossima stagione. Ma anche il Lione che potrà portare in panchina un tecnico internazionale, di esperienza e di grande caratura anche a livello europeo.
Chi è Joe Montemurro
Joe Montemurro, 54 anni, ha firmato un contratto biennale. Le cifre dell’ingaggio non sono state rese note ma, stando ai si dice, si parla di un considerevole aumento rispetto allo stipendio percepito in Italia che Montemurro aveva fortemente voluto.
Le prime parole del tecnico sono di estrema soddisfazione: “Il Lione rappresenta un punto di riferimento di valore straordinario. Affrontarla con qualsiasi squadra e da qualsiasi panchina è sempre stata una delle sfide più significative e assolute, un impegno che mi ha sempre portato gioia e ispirazione. Non posso che essere estremamente onorato di far parte di un’organizzazione eccezionale che da sempre è leader mondiale nel calcio femminile”.
Montemurro prima della Juventus, che con lui è arrivata ai quarti di finale di Champions League nel 2022 eliminata proprio dal Lione, ha allenato le giovanili australiane prima di trasferirsi all’Arsenal dal 2017 al 2021 dove ha vinto la Women’s Super League nel 2019 portando il club londinese ai vertici europei. Sarà il primo allenatore non francese nella storia del club.
Il Lione cambia tutto
Si tratta di un segnale di profondo rinnovamento per il club che, da diversi mesi ha una investitrice potente e ambiziosa. Si tratta della multimiliardaria Michelle Kang, da tempo coinvolta in numerosi progetti legati al calcio femminile e che ha scelto proprio l’Olympique Lione come progetto da rilanciare a livello internazionale ed europeo alzando ulteriormente il livello della competizione con il Barcellona e le superpotenze del calcio inglese.
Montemurro dovrà ora gestire importanti aspetti di mercato per quella che si può considerare una delle squadre più forti, solide e ricche del mondo. Nel Lione troverà Dzsenifer Maroszan, una delle giocatrici che avrebbe voluto prima all’Arsenal e poi alla Juve, la leggendaria Ada Hegerberg, una delle più forti attaccanti di tutti i tempi oltre alla connazionale Ellie Carpenter, bandiera del calcio australiano e delle Matildas che stanno per affrontare la grande sfida delle Olimpiadi.
Il Lione ha vinto il campionato francese 17 volte nelle ultime 18 stagioni arrivando quest’anno anche alla finale di Champions League, battuto dal Barcellona e alla semifinale di Coppa di Francia, persa ai calci di rigore dal Fleury.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.